Copertina italiana
Copertina originale
Chissà da quanti anni Amelia si aggira sull’argine del fiume, invisibile al mondo e sospesa in un eterno presente. Quand’è morta – proprio in quel fiume di anni ne
aveva solo diciotto e, da allora, una specie di nebbia ha inghiottito ogni suo ricordo, dal volto della madre alle risate degli amici, dal profumo delle rose al sapore delle albicocche, condannandola a una cupa solitudine. Finché, un giorno, avviene una cosa incredibile: nelle stesse acque scure che hanno segnato il destino di Amelia, un ragazzo rischia di annegare. E lei riesce ad aiutarlo, a salvarlo, a farlo vivere. Perché quel ragazzo – unico al mondo? – può vedere Amelia, può sentire la sua voce, può accarezzare il suo viso. In quell’istante, lei capisce di non essere più sola, di aver trovato qualcuno pronto ad affrontare qualsiasi sfida, per lei. Ma, soprattutto, di aver trovato qualcuno in grado di far palpitare il suo cuore, quel cuore che ormai aveva cessato di battere. Se fosse per sempre, sarebbe un amore perfetto. Se fosse per sempre…
Il primo libro mi ha dato una buona impressione. In certi punti i dialoghi sono un po’ affrettati e le reazioni dei protagonisti non molto mature e un po’ forzate, ma sostanzialmente la storia mi è piaciuta. Non mi è piaciuto, forse, il fatto che ci sia un continuo. L’epilogo di questo primo libro non ti fa venire tutta questa voglia di comprare i successivi ( ed infatti, per adesso, non penso che li comprerò) e, anche avendo letto le trame e quindi un assaggio di ciò che succederà, non sono affatto spinta a continuare a leggere di questa storia. Ripeto: non è che non mi sia piaciuta, è che non è stato niente al di sopra del normale. Non è una di quelle saghe che ti fa pensare “Devo avere tutti i libri, devo arrivare alla fine, devo sapere cosa succede”.
Il mio voto è 7 e mezzo.
Per chi comunque volesse leggere i successivi:
#2
copertina italiana
copertina originale
#3
Non ancora tradotto in italiano.
Copertina originale