“Come sarebbe la tua intera esistenza se, per tutta la vita, ti fossi preparato solo alla sua fine?” -Una vita segnata e maledetta quella di Evangeline Bristamil, unica erede di una ricca e numerosa famiglia nobile. Anni di allenamenti nelle splendide case degli zii e gli innumerevoli viaggi hanno impresso nell’anima della giovane un distacco deciso dal mondo. Così, a poco a poco, è rimasta invischiata in un odio profondo verso la maledizione che serba sulla pelle, senza tuttavia riuscire a comprenderla appieno. Sotto i guanti in pizzo, il corsetto stretto e le gonne d’organza Evangeline porta i segni di un Patto stipulato trecento anni prima dalla sua antenata, così simile a lei per aspetto e bellezza da esser tramandata di parola in leggenda. Un unico dovere perseguiterà e opprimerà l’intera vita di Evangeline: combattere il suo personale male e liberare tutta la famiglia dal giogo di quell’antica maledizione d’ombra.
Booktrailer:
Iniziando a leggere questo libro, conosciamo subito Evangeline: assistiamo alla creazione dei suoi “marchi”, alle sue partenze e ai suoi rapporti con le altre persone.
Evangeline viaggia, impara, allena il suo corpo per “qualcosa”, per l’arrivo del male.
Perché è certo che il male arriverà.
Una famiglia segnata da un patto stipulato molto tempo prima, una ragazza che porta ne porta il peso sulle spalle.
L’inizio di questo libro è decisamente confusionario, ma non sono sicura che questo sia un male.
Il fatto che, sin dall’inizio, non si diano dei dettagli specifici sul fardello della ragazza, spinge il lettore a voler sapere qualcosa in più.
Qual è la maledizione di Evangeline?
Perché – nonostante l’epoca e nonostante tutte le ragazze intorno a lei stiano trovando marito – i suoi genitori non vogliono farla sposare?
Perché Evangeline viaggia così tanto?
E, soprattutto, perché tutti i suoi parenti credono che lei li salverà?
La trama mi è piaciuta molto, niente da dire.
Per quanto riguarda invece lo sviluppo di essa, alla fine del libro non mi sono stati chiari alcuni punti. Ci sono delle cose che non sono state spiegate fino in fondo.
Voto: 7 e mezzo 🙂