Recensione: Un cattivo ragazzo come te – Huntley Fitzpatrick

Readers,
dopo la recensione di “Quello che c’è tra noi” arriva finalmente anche quella di “Un cattivo ragazzo come te”.
Voglio sentire i cori da stadio!!35604465 (1)

Trama

L’ultima cosa di cui una maniaca del controllo come Alice Garrett ha bisogno è un tipo come Tim Mason. Tim che è il migliore amico di suo fratello minore. Tim che attira i guai come una calamita. Tim che fiuta l’alcol anche bendato. Ma si sa, le cose non vanno sempre come si vorrebbe. Così, quando Tim si trasferisce nell’appartamento sopra il garage dei Garrett, Alice comincia a conoscerlo meglio. E capisce che dietro quella maschera da bad boy si nasconde un ragazzo che, dopo aver toccato il fondo, è pronto a tutto pur di cambiare. Anche a prendersi finalmente la responsabilità per il guaio che ha combinato un anno prima. Un guaio che Tim non ricorda nemmeno ma le cui conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Qualcosa di così scomodo che potrebbe mettere fine alla storia con Alice ancora prima che abbia inizio.

Un romanzo intenso e dolcissimo: Huntley Fitzpatrick ci riporta nel mondo di Quello che c’è tra noi per raccontarci l’importanza delle seconde occasioni e del primo amore.


Recensione

Finalmente in Italia il seguito di “Quello che c’è tra noi” e io l’ho già divorato.
Reduce dalla lettura del primo libro di questa serie – che ovviamente mi ha conquistata – con un cambio personaggi mi sono buttata nella storia di Tim ed Alice.
Tim ed Alice sono rispettivamente amico e sorella di Samantha e Jace di “Quello che c’è tra noi”.
cameron_monaghanPer tutta la lettura, ogni volta che leggevo la descrizione di Tim mi figuravo Cameron Monaghan (vedere foto al lato) perché è impossibile non associarli, mentre Alice è sempre la badass che ricordavo con una bellezza rara e un cuore impenetrabile.
In questo libro a Tim ne succederanno non poche, ma ho apprezzato tantissimo l’evoluzione del suo personaggio.
Quando lo abbiamo conosciuto era davvero fuori di testa, incapace di pensieri razionali, pieno di dipendenze che non riusciva a combattere. Adesso invece Tim è cambiato: è stato messo di fronte alla realtà dei fatti e ha deciso che deve fare qualcosa per migliorare la vita che ha lanciato per aria.
Si assume responsabilità, ha autocontrollo, prova sempre a fare le cose senza paura di fallire: dobbiamo per forza apprezzarlo.
Alice – che si autodefinisce Alice di latta – ha sempre avuto le relazioni più corte della storia, nelle quali lei aveva il comando. Ma cosa succede se, per caso, tutte le sue difese si trovano a crollare?
Mentre in “Quello che c’è tra noi” ero pazza di George, il fratellino di Alice e Jase, in “Un cattivo ragazzo come te” ho perso la testa per Patsy che grida per tutto il tempo Tesòlo a Tim. Unica, ancora rido.
Come al solito tutti i miei complimenti ad Huntley Fitzpatrick e alle autrici capaci di scrivere contemporary che mi fanno battere il cuore.

4 stelline☆

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