Trama
Salem, ai giorni nostri: quando Samantha Mather si trasferisce nell’antica casa avita per stare vicina al padre, ricoverato perché misteriosamente in coma, trova in città un’accoglienza piuttosto fredda. Sono passati ormai tre secoli da quando il suo antenato Cotton Mather è stato protagonista del processo alle streghe, firmando il trattato usato a fondamento delle condanne, ma i rancori che allora avevano spaccato la comunità sono ancora terribilmente vivi. Isolata e avvolta dall’ostilità gelida degli Eredi delle presunte streghe, Samantha si trova intrappolata in un complicato groviglio in cui passato e presente si intrecciano pericolosamente. Soltanto Jaxon, figlio della migliore amica del padre e segretamente attratto dalla ragazza, sembra immune a quell’odio, almeno finché Samantha non entra in contatto con l’affascinante Elijah, uno spirito tragicamente coinvolto nelle antiche vicende storiche, e le cose si complicano. Samantha scopre un modello ricorrente nei secoli, in base al quale le famiglie dei perseguitati e dei persecutori pagano un terribile tributo di morti. C’è solo una speranza per evitare che la storia si ripeta: svelare i segreti del passato fra odi antichi e passioni, e rinunciare a qualcosa di sé per aprirsi a un sentimento nuovo.
Recensione
Fatto veramente bene bene bene bene!!!
“Antiche voci da Salem” dovrebbe essere il primo volume di una serie portata in italia da Giunti (anche se in realtà non ha un finale sospeso e sembra un autoconclusivo) e ci viene proposto come un fantasy di tutto rispetto che parla di streghe. In realtà, però, c’è molto di più.
Non assisteremo tanto ad incantesimi, quanto a vere e proprie maledizioni e dicerie. Quando sei una discendente di un abitante di Salem tra i più influenti dei secoli passati, è inevitabile che tutti sappiano qualcosa di te… anche quando tu stessa, magari, non sai nulla.
Samantha Mather è appena arrivata a Salem per cause di forza maggiore: sua nonna è appena morta e suo padre è ricoverato in ospedale in stato di coma. La sua matrigna, Vivian, cerca di “controllarla” in ogni modo e la incolpa dei suoi evidenti problemi nel fare amicizia.
Come se fosse colpa di Samantha, se tutta Salem le attribuisce le cose brutte che succedono. La verità è che la gente muore, come moriva ai tempi dei processi alle streghe… e tutto fa parte di un piano più grande.
Mi è piaciuto tantissimo com’è strutturato il tutto: è un fantasy young adult scritto come se fosse un libro per ragazzi, avvincente e pieno di colpi di scena. Mi sono piaciuti i personaggi realistici, le Eredi, Samantha e i suoi fantasmi.
Non è per niente una storia deludente e la sto consigliando a molti.
Libro adorato.
Voto: 9 e mezzo
Dopo aver letto la tua recensione non posso che iniziare questo libro al più presto *-*
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